La lista civica “Abbadia Futura” interroga il sindaco sull’ufficio del Giudice di Pace.
Abbadia San Salvatore. I consiglieri di minoranza della lista civica “Abbadia Futura” di Abbadia San Salvatore hanno presentato al sindaco Fabrizio Tondi una interrogazione per conoscere i motivi 
per i quali l’ufficio del Giudice di Pace, attualmente sito nel comune amiatino, in via Adua, trasvolerà presto nel comune limitrofo di Piancastagnaio, presso i locali della unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia. Il capogruppo Giacomo Bisconti e i consiglieri Federica Morellini, Rosario Castro e Andrea Tondi, relativamente al trasferimento di detto servizio, vogliono sapere se “il mantenimento di tale ufficio richiede delle somme insostenibili per il nostro comune, considerando che l’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia partecipa al 100% dei costi per la dipendente Nazzarena Canestri, al 50% dei costi del dipendente Mario Rosati, mentre il restante 50% è a carico del comune di Piancastagnaio”. Desiderano pertanto essere informati (hanno richiesto anche una risposta scritta) su quanto ammontano esattamente le spese sostenute dal comune di Abbadia San Salvatore, su quale sarà la destinazione degli immobili di via Adua che attualmente ospitano tale ufficio e se saranno venduti. Chiedono inoltre “cosa intendono fare il sindaco e questa amministrazione per porre un freno alla continua chiusura o al continuo trasferimento di servizi e se c’è l’intenzione di attivare presso la sede comunale lo sportello di volontaria giurisdizione o se questo verrà integrato nell’ufficio del Giudice di Pace”. Il tutto, dopo aver letto “la lettera del consiglio dell’ordine degli avvocati del 18/12/2014 in cui veniva espresso il loro disappunto per la chiusura dell’ufficio del giudice di pace di Abbadia San Salvatore annunciata dal sindaco Tondi il giorno 18/12/2014 durante l’incontro “Tavolo di Giustizia” tenutosi presso il Tribunale di Siena” e “le notizie stampa in cui il sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini proponeva il trasferimento di detto ufficio presso i locali dell’Unione dei Comuni, siti a Piancastagnaio.
(M.Baccheschi)]]>
