Abbadia S. Salvatore. Il ricordo di Don Roberto Corvini.

Il ricordo di Don Roberto Corvini. Commosso ricordo di Don Roberto Corvini a un anno dalla sua scomparsa Abbadia San Salvatore. Una cerimonia religiosa in suffragio di Don Roberto Corvini, il priore e parroco del Convento di Abbadia San Salvatore, scomparso un anno fa, all’età di 88 anni. Si era spento Chiostro_monasteroinfatti la notte del 16 febbraio 2014, dopo il riacutizzarsi di una antica malattia. È ancora molto vivo il ricordo di questo sacerdote e monaco che tutti conoscevano (un carattere mite e riservato, ma forte e generoso) che ha lasciato un segno indelebile nella comunità parrocchiale e non solo, dove ha vissuto per ben 62 anni, testimone discreto dei momenti più significativi della vita di migliaia di fedeli o di semplici cittadini. È stato messaggero di pace e di speranza, grazie alla forte spiritualità del suo ministero. Ma anche un monaco operaio, perché in abbazia è stato carpentiere, muratore, ingegnere, architetto e, quando vedeva che i lavori non andavano avanti, si metteva lui stesso all’opera. Il suo sogno, infatti, far rivivere la grandezza dell’antica abbazia, riconquistando stanza dopo stanza gli spazi che erano andati perduti e, soprattutto, realizzando il museo abbaziale, dove raccogliere e mostrare gli oggetti di gran pregio. Dopo la improvvisa morte del priore Don Malachia Cocchioni, gravò su di lui la pesante responsabilità di dover organizzare, unitamente al comune, negli anni 1985-1986, le celebrazioni del 950° anniversario della consacrazione della chiesa abbaziale. All’evento seguì tutto un fiorire di studi e di scritti pubblicati sull’argomento, di cui Don Roberto è stato testimone e che lo hanno reso il personaggio più importante dell’ultimo settantennio della nostra storia. Oggi riposa a Serrapetrona (Macerata), la sua città natale, nella tomba di famiglia, accanto al fratello e ai genitori.]]>

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