Toscana. Sanità nell'Italia di mezzo: confronto tra Toscana, Umbria e Marche

Si è chiusa Sabato 21 a Jesi, la due giorni di Conferenza interregionale a Jesi Scaramelli (Pd): “Creare linee guida comuni per politiche sanitarie efficaci e funzionali nei territori”

“Positivo il confronto sulla sanità delle tre Regioni coinvolte che, con gli operatori sanitari, i rappresentanti delle associazioni di volontariato e del privato sociale dei rispettivi territori, hanno iniziato a lavorare alla costituzione di un gruppo di lavoro interregionale per condividere obiettivi e costruire percorsi assistenziali comuni seguendo le migliori  linee di intervento adottate nei diversi territori nel settore della non autosufficienza. Un confronto che parte dalla considerazione della sostenibilità presente, e futura, dei sistemi assistenziali”. A dirlo Stefano Scaramelli, presidente della Commissione sanità e politiche sociali in Consiglio regionale della Toscana, presente alla Conferenza Interregionale sulle “Strategie assistenziali per la non autosufficienza” che si è tenuta a Jesi (Ancona) venerdì 20 e sabato 21 maggio. “L’obiettivo è  creare – prosegue Scaramelli – linee guida comuni, che possano essere usate dalle singole Regioni per adottare politiche sanitarie efficaci e funzionali per il proprio territorio. La salute è un bisogno e un’istanza imprescindibile per ognuno di noi e per le nostre comunità. Produrre salute e non sanità significa mettere in campo strategie e scelte politiche chiare e lungimiranti. La Conferenza interregionale è stata un momento importante e proficuo per analizzare quali sono le migliori esperienze in campo sanitario e assistenziale nelle tre Regioni. Un’occasione da cui è partito un percorso di scambio di conoscenze e di collegamenti indispensabili per ottimizzare le politiche sanitarie dell’Italia di mezzo e per iniziare a intraprendere percorsi normativi comuni”.


Fonti. Comunicato Stampa “Stampa Siena” – Elisa Manieri]]>

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