Ci lascia Periclea, dopo la caduta a San Martino. Palio 2 Luglio. Esultano in quattro: Oca, Torre e Nicchio Giornata triste quella di oggi a Siena. Periclea, durante la prima batteria, ha subito un grave infortunio per la caduta accidentale al primo San Martino. Un cavallo atteso e già preparato per la Piazza che si è infortunato inciampando negli arti posteriori dell’altro cavallo che lo precedeva. Pur trasportato subito alla clinica del “Ceppo”, la gravità della situazione e le complicazioni sopraggiunte, non hanno permesso di salvare l’animale. Una sensazione di estrema preoccupazione ha da subito riempito la conchiglia di Piazza del Campo, dove la maggior parte, almeno degli addetti ai lavori, si era resa conto della situazione. La tristezza è successivamente sopraggiunta alle notizie dell’amara verità. Un incidente davvero inaspettato, in un momento in cui tutti i cavalli avevano un’andatura piuttosto rallentata pur al primo San Martino. Un pensiero di conforto a Francesco Caria. La sorte sembra dunque favorire la Torre con Morositas Prima, il Nicchio con Occolè e l’Oca con Oppio, così come in ordine di assegnazione. Ma questo è solo una prima impressione in quanto la stessa Selva con Quit Gold ed il Leocorno con Mississippi, non possono certo lamentarsi per la sorte. Una scelta, quella dei Capitani, che rispecchia le indiscrezioni dei giorni scorsi, nella scelta di un lotto di cavalli di qualità ed esperti di Piazza, di cui ben quattro vincitori nelle ultime carriere: Mississippi (Oca 2011), Morosita (Onda 2013), Oppio (Drago 2014) e Occolè (Civetta 2014). Affianco alcuni cavalli esordienti, conosciuti agli addetti ai lavori e dalle buone prestazioni nelle corse di addestramento. Queste le accoppiate in ordine di assegnazione (in grassetto i cavalli già vincitori del Palio):
- Leocorno – Mississippi
- Torre – Morosità Prima
- Selva – Quit Gold
- Nicchio – Occolè
- Pantera – Quintiliano
- Civetta – Roba e Macos
- Oca – Oppio
- Onda – Osama Bin
- Valdimontone – Porto Alabe
- Tartuca – Mocambo