Intervento del Consigliere con delega al teleriscaldamento Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa ricevuto da Alberto Balocchi*
Amiata Energia e teleriscaldamento. La verità parte dalla conoscenza Non si fa politica con i pregiudizi, il populismo e le mistificazioni
di Alberto Balocchi, consigliere delegato al teleriscaldamento
È veramente impressionante l’incapacità del capogruppo di minoranza Riccardo Ciaffarafà di analizzare i problemi nella sua interezza, individuare le problematiche e le soluzioni compatibili con le norme contrattuali e di legge. In primo luogo non coglie la diversità nelle posizioni del Comune che è concedente la concessione del servizio e come tale ha obblighi contrattuali da rispettare sulla base della Convenzione stipulata dieci anni fa, con validità fino al 2036, approvata a suo tempo anche dallo stesso Ciaffarafà. L’Amministrazione Comunale si è da tempo impegnata per trovare il modo di rendere più basso per l’utente il costo del teleriscaldamento, ma ciò è evidentemente possibile solo con il concorso della società concessionaria Amiata Energia che, dopo lunghe analisi e trattative, ha proposto un nuovo piano tariffario. La proposta, contenuta nel nuovo regolamento di utenza che produce un minor onere netto a carico dell’utente, è stata approvata dal Consiglio Comunale. L’Amministrazione ha peraltro evidenziato da sempre l’esigenza che tale nuovo metodo, della cui modalità di applicazione è, e rimane pienamente ed interamente responsabile la Società concessionaria proponente, abbia la piena ed indiscussa legittimità, anche sotto il profilo fiscale. A questo scopo sono tuttora in corso verifiche con l’Agenzia delle entrate per accertare la legittimità del diritto degli utenti al credito d’imposta di cui sono i beneficiari. Il Comune ha aperto, contemporaneamente, un tavolo di confronto con il Comitato costituitosi fra i fruitori del teleriscaldamento e recepito le soluzioni alternative indicate. Qualora la proposta già in corso con l’Agenzia delle Entrate (più vantaggiosa per l’utenza) non abbia esito positivo, sarà esaminata quella del Comitato, previa discussione e accordo con il gestore del teleriscaldamento, che, è bene rimarcare -ma il Ciaffarafà sembra ignorare – è controparte contrattuale. Sin qui la posizione del Comune concedente la concessione. Riguardo invece al ruolo del Comune come azionista di minoranza (20%) della Società concessionaria, si ricorda che nel corso della riunione del Consiglio Comunale è stata chiaramente illustrata la posizione critica dell’azionista Comune sulla gestione e sono state indicate le formali riserve avanzate dal Comune in sede di esame del bilancio di esercizio di Amiata Energia che hanno portato ad esprimere un voto negativo.
Fonti Comunicato stampa Comune di Santa Fiora – Ufficio del Sindaco ]]>