Radicofani. L'artista fiorentina Paola Imposimato, dipingerà il Palio del Bigonzo 2016

La decisione da parte del Magistrato delle Contrade per il palio dedicato alla Madonna delle Vigne, che si disputa l’8 di Settembre di ogni anno. Sarà Paola Imposimato, pittrice professionista fiorentina, a dipingere il panno che verrà assegnato al rione vincitore del prossimo Palio del Bigonzo, che si disputerà all’interno del centro storico di Radicofani, l’8 di Settembre, in occasione dei festeggiamenti per la Madonna delle Vigne. L’artista, che ha già rivuto numerosi riconoscimenti, anche a livello internazionale, si è laureata all’Accademia delle Belle Arti di Firenze ed è membro del Gruppo Donatello e dell’Antica Compagnia del Paiolo. Molte le mostre personali e collettive, esposizioni permanenti e collaborazioni con importanti case di moda. Numerosi i riconoscimenti ricevuti, al livello internazionale. Tra i circa cinquanta panni o stendardi dipinti, quello per il Bravìo di Montepulciano (2008) e il Palio di Ferrara (2010). Ogni approfondimento sul sito ufficiale dell’artista www.paolaimposimato.com La figura e la bravura della Imposimato, sono state dunque scelte dal Magistrato delle Contrade, che ha visto nell’artista fiorentina, la figura ideale per un panno molto conteso dalle cinque Contrade (quattro di Radicofani ed una di Contignao), in quanto esperta in questo tipo di dipinti e dal forte senso figurativo, caratteristica quantomeno importante per la realizzazione di panni che narrano di tradizioni storico-religiose, sempre in equilibrio tra la passione popolare e la vocazione. Riprendiamo una breve dichiarazione di paola Imposimato dalle pagine web dei colleghi di sienafree.it: “Ho uno stile figurativo – dice di sé Paola Imposimato – molto personale, con architetture evocative anche in chiave onirica. Inoltre mi ispiro alla musica”. Ma come sarà il prossimo drappellone di Radicofani? “Nelle manifestazioni storiche – sottolinea la pittrice – mi piace rendere l’aspetto della fierezza degli animali o degli atleti, che in questo caso fungono da barellieri. C’è poi l’intento di dare visibilità alla Madonna delle vigne, cui è dedicato l’evento con lo sfondo del paese che incornicia l’opera. Sarà un dipinto evocativo dal punto di vista cromatico, con colori accesi, tutto basato su un disegno preponderante.”]]>

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