Castiglione d'Orcia. Sapori, musica e vino con "Calici di Stelle" il 17 agosto

40 vini dell’Orcia, i maggiaioli e i “Carta Canta” lezione di pici e cooking show, novelle per bambini, performance interattive e tante altre eccellenze da assaggiare e comprare a Castiglione d’Orcia il 17 agosto per Calici di Stelle Una serata ricca di emozioni con l’esperienza protagonista dell’evento Calici di Stelle 2015, organizzato dal Comune di Castiglione d’Orcia in collaborazione con il Consorzio e la Strada del Vino Orcia. Appuntamento che è stato rimandato più volte a causa degli ultimi eventi climatici perchè Crediamo molto in questa manifestazione, nella DOC Orcia e nell’evento che sarà un tuffo nella tradizione e nell’autenticità. Castiglione d’Orcia diventerà un paese in festa, nella notte più attesa dell’anno, con le eccellenze enogastronomiche della Val d’Orcia dai vini, alle farine, dalle carni pregiate fino alle chiocciole di Campiglia. Dalle ore 17.00, il centro storico si animerà di visitatori che impareranno a tirare i pici, tradizionale pasta fresca locale, grazie ai preziosi insegnamenti delle massaie del borgo. Ma la grande novità di questa edizione 2015 saranno i cooking show con i ristoratori del luogo che sveleranno i segreti delle proprie ricette. Ben 4 ristoranti e una pasticceria, si cimenteranno ai fornelli per realizzare i piatti della tradizione castiglionese che si potranno anche assaggiare!calici_di_stelle_2015Insomma una ricca serata dedicata al vino Orcia con il coinvolgimento dei ristoranti che, dall’8 al 10 agosto, proporranno i piatti della tradizione come le chiocciole al sugo, la pappa al pomodoro ricca e i pici all’aglione (quello autentico!), accompagnati da calici di vino Orcia Doc. Persino un ‘Fichissimo’ dolce sarà preparato a base di vino Orcia” dice il Presidente del Consorzio Orcia Donatella Cinelli Colombini.Non mancheranno i laboratori per bambini con il ‘Gatto Mammone’, personaggio della tradizione favolistica, e la tipica merenda valdorciana per riscoprire gli antichi sapori dei nostri nonni e tornare un po’ tutti bambini, animazione a cura di “Giocolenuvole” e la ludomobile con i giochi di un tempo, e per i più grandi alle 20,30 in Piazza Il Vecchietta Vino e Poeti a cura di F.Peleggi ; inoltre mercatini dell’artigianato e antiquariato“, spiega l’Assessore alla Cultura Alice Rossi che, in prima persona, cura l’organizzazione della manifestazione. “Altro elemento di divertimento sarà la musica con il grande concerto spettacolo de i Leggera Electric Folk Band e i tradizionali maggiaioli che allieteranno le vie del centro. È con grande piacere che Castiglione d’Orcia accoglierà l’anteprima di presentazione nazionale del nuovo disco della Band, frutto di due anni di intenso lavoro” conclude il Sindaco Claudio Galletti. Ma nella notte castiglionese di Calici di Stelle – iniziativa realizzata con il sostegno della Camera di Commercio di Siena – il vino Orcia Doc resterà il protagonista indiscusso dell’evento. “Gli assaggi, direttamente serviti dai produttori, artigiani del vino più bello del mondo, saranno un modo per conoscere ed apprezzare la nostra piccola denominazione, eccellenza enologica di un territorio che si rispecchia in ogni bottiglia di vino Orcia Doc” spiega Donatella Cinelli Colombini, Presidente del Consorzio. L’estesa area di produzione dell’Orcia, che comprende ben 13 comuni, sarà ampiamente rappresentata durante l’evento. calici_sotto_le_stelle_2015Ecco le cantine partecipanti che proporranno in degustazione ben 40 tipologie di vini dell’Orcia: Bagnaia, Beom Bè, Campotondo, Capitoni Marco, Donatella Cinelli Colombini, Il Pero, Olivi – Le Buche, Podere Forte, Poggio Grande, Roberto Mascelloni di Poggio al Vento, SassodiSole, Az. Agr. Trequanda, Azienda Vegliena.  Partendo dal cuore di Castiglione d’Orcia, passando per San Quirico, Torrenieri, Trequanda, Pienza, Sarteano e Radicofani ogni produttore avrà una storia da raccontare. Un vero e proprio viaggio alla scoperta della denominazione per vivere un’esperienza unica nella magica notte di San Lorenzo. Inoltre per i winelovers, la delegazione Onav Siena, proporrà una degustazione tecnica guidata dal titolo “Pillole di vino. Approccio alla tecnica di degustazione attraverso il vino Orcia Doc”. (h. 18:30 nella sala storica del Consiglio Comunale). Per gli amanti della lettura invece performance interattiva sul libro “A cena con Babette” di Giovanni Pellicci e Lorenzo Bianciardi in Sala d’Arte (h. 19:00) con degustazione finale di vini Orcia doc e piatti tipici valdorciani. “A Cena con Babette è il risultato di una conversazione appassionata che ruota intorno ai sapori evocati dai film e che si trasforma in pagine da sgranocchiare” conclude spiegando Giovanni Pellicci, autore del libro. Ma l’evento sarà anche social grazie all’Instagram challenge realizzato in collaborazione con la community di Igers Siena. Chiunque potrà scattare e condividere le immagini di Calici di Stelle utilizzando l’hashtag dedicato #orciacalici insieme a #orciadoc e #igerssiena. Una simpatica sorpresa sarà riservata allo scatto più rappresentativo dell’evento. Insomma tante saranno le emozioni e le esperienze da vivere nella terra dei panorami e dei grandi vini, non resta che lasciarsi stupire dal vino più bello del mondo, certi che le sorprese non mancheranno. Per ulteriori informazioni: Consorzio Vino Orcia Segreteria: 0577 887471 – info@consorziovinoorcia.it Comune di Castiglione d’Orcia  Assessore Alice Rossi: 3932928956 – alixerossi80@gmail.com


Raccogliamo una serie di dichiarazioni rilasciate dai protagonisti dell’evento Donatella Cinelli Colombini – Presidente Consorzio vino Orcia
Cinelli_Colombini_Donatella“Calici di Stelle è la notte delle stelle cadenti e degli assaggi che in Val d’Orcia hanno il sapore del “vino più bello del mondo”, l’Orcia appunto. E’ una denominazione giovane nata nel 2000 e prodotta in una settantina di piccole aziende (40 iscritte al Consorzio) dove quasi tutto è fatto a mano dai titolari; è un vino artigianale in un mondo globale, rispecchia la bellezza della terra in cui nasce. Il nostro primo obiettivo è farci conoscere da un milione di visitatori che arrivano nei 13 comuni del nostro territorio”
Claudio Galletti – Sindaco di Castiglione d’Orcia
ClaudioGalletti“Clou e grande attrazione della serata sarà il concerto dei “Leggera Electric Folk Band”, una formazione musicale unica nel suo genere in Toscana, che unisce la potenza del rock alla poesia del canto popolare. Lo spettacolo avrà inizio con la presentazione ufficiale del nuovo disco alle ore 22:00. Castiglione d’Orcia è stata scelta come tappa iniziale del tour, questo è un grande onore per la nostra piccola cittadina”
Gianmarco Nucciotti – voce dei Leggera Electric Folk Band
giannmarco_nucciotti“Grazie alla preziosa collaborazione di Riccardo Corso, produttore artistico del disco e noto chitarrista, che collabora attualmente con alcune delle più celebri figure del panorama musicale italiano, è stato possibile vestire i vecchi canti tradizionali con abiti moderni, avvicinando così fasce di pubblico sempre più ampie, senza perdere la genuinità del passato. In questo disco siamo andati alla scoperta di antichi mestieri delle nostre zone: dal minatore, al carbonaio, dal mulaio allo spazzacamino. Il desiderio è riportare alla luce quelle che sono le radici del nostro territorio e della nostra cultura, affinché le giovani generazioni possano apprezzare e non dimenticare il ricco patrimonio culturale che caratterizzano le nostre radici. Il nostro nuovo disco vede la partecipazione straordinaria del cantautore romano Simone Cristicchi che arricchisce l’album con un commovente monologo. Le prossime tappe del tour saranno l’Umbria Folk Festival di Orvieto e il Festival Internazionale dei Giochi antichi di Verona…ci aspetta una estate intensa e ricca di soddisfazioni” Leggera Electric Folk Band La Leggera Electric Folk Band è uno dei gruppi più interessanti del panorama musicale toscano. Nato da un lavoro di ricerca sulla tradizione delle “canzoni da osteria” che li ha condotti a rivisitarle in chiave moderna, con un effetto di enorme energia e nuove sonorità. Membri: MARINA NUCCIOTTI: Voce GIANMARCO NUCCIOTTI: Voce, Chitarra acustica, Chitarra elettrica, Ukulele, Armonica. MATTEO BENEDETTELLI: Pianoforte, Tastiera e Fisarmonica IVANO ROSSI: Sax soprano, Sax baritono, Chitarra 12 corde GUIDO NUCCIOTTI: Clarinetto e Quartino FRANCESCO CENCINI: Basso DARIO ROSSI:Batteria DOMENICO GIARAMITA: Percussioni JESSICA BONELLI: Cori DANIELE BALLERINI Info: leggeramonteamiata@gmail.com FACEBOOK: Leggera Electric Folk Band – Monte Amiata

Consorzio del Vino Orcia e vini Orcia DOC La denominazione Orcia è nata il 14 febbraio 2000 e comprende le varietà  Orcia  ottenuto da uve rosse con almeno il 60% di Sangiovese e Orcia Sangiovese con almeno il 90% di questo vitigno, Consorzio-del-Vino-Orciaentrambe anche nella tipologia “Riserva”. La denominazione Orcia comprende anche le tipologie Bianco, Rosato e  Vin Santo. I vini nascono in una quarantina di cantine e manifestano l’impegno e la passione dei produttori che nella stragrande maggioranza fanno tutto direttamente: dalla vigna alla vendita delle bottiglie. In un’epoca di globalizzazione, il vino Orcia è ancora un prodotto familiare, fatto da chi vive in mezzo alle vigne, nel rispetto della natura e con ottime competenze di enologia e viticultura. Il vino Orcia è prodotto in uno dei comprensori agricoli più belli del mondo e in parte iscritto nel patrimonio dell’Umanità Unesco. 13 comuni: Buonconvento, Castiglione d’Orcia, Pienza, Radicofani, San Giovanni d’Asso, San Quirico d’Orcia, Trequanda e parte di Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Montalcino, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Torrita di Siena.
Castiglione d’Orcia – Brevi cenni storici Nel 714 Castiglione d’Orcia era un castello della nobile famiglia senese degli Aldobrandeschi. Per un breve periodo fu uno stato indipendente per poi, nel Trecento, essere icastiglione_d'orciancluso fra i possedimenti di Siena. La sua posizione alta sulla Val d‘Orcia ne fece una sorta di sentinella sulla via Cassia e poi sulla Francigena. Una sorte che, soprattutto per Rocca di Tentennano, sul lato opposto e più alto dello sperone roccioso, determinò assedi e contese per impossessarsi di questa roccaforte strategica. Molto belle la Chiesa di Santa Maria Maddalena e la Pieve dei Santi Stefano e Degna, i cui principali dipinti sono ora esposti nella Sala d’Arte nel centro di Castiglione. Nel comprensorio comunale vanno inoltre ricordati il castello della Ripa, il campanile di Campiglia e gli enormi pozzi di cui, quello di Rocca d’Orcia, è il più grande della Provincia di Siena. Rocca di Tentennano ospitò Santa Caterina da Siena che proprio lì, nel 1367, imparò a scrivere. La zona è ricca di sorgenti la più importante delle quali è Vivo d’Orcia che per decenni ha dissetato la città di Siena. Nella prima metà del Novecento, Castiglione d’Orcia ha raggiunto una popolazione di circa 5.000 abitanti che si è attualmente dimezzata. Le attività prevalenti sono l’agricoltura e il turismo con particolare riferimento al turismo termale le cui antiche acque calde formano il meraviglioso fosso bianco di Bagni San Filippo.]]>

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