Si conclude Il percorso formativo sull’alimentazione finanziato e promosso dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il dottor Giorgio Ciacci e la dietista Marta Ruggi. Il Sindaco Galletti, l’Assessore alla Cultura Alice Rossi e lo stesso Dott. Ciacci, mangeranno ai tavoli insieme con bambini ed insegnanti, “Buono come a mensa” è un percorso formativo finanziato e promosso dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il dottor Giorgio Ciacci, autore di una pubblicazione il cui titolo ha dato nome al corso. Il medico ha tenuto incontri con insegnanti e genitori rappresentanti di classe, illustrando come si possa fornire un’alimentazione sana ed equilibrata a scuola. Il percorso formativo è stato portato avanti anche dalla dietista Marta Ruggi, che lo ha focalizzato sull’importanza di fornire ai bambini un’alimentazione varia, basata sulla “Piramide alimentare Toscana”, costruita anche visivamente dai bambini di quarta e quinta elementare. Insieme al medico ed alla dietista gli alunni hanno affrontato il tema “Cosa dice la mia pancia quando vado a mensa?”, guardando “dentro al piatto” e come si arriva al momento in cui il cibo è pronto ad essere consumato, esaminando il lavoro delle persone che coltivano, allevano animali, producono, trasformano e cucinano gli alimenti. Attenzione è stata anche riservata allo spreco del cibo, così come alle sensazioni di benessere che si possono provare mangiando. In quest’ottica sono stati attuati interventi sulla mensa scolastica, in particolare ridipingendo le pareti ed acquistati arredi più gradevoli alla vista ed all’uso. I bambini hanno anche realizzato un tabellone con disegni colorati per orientarsi nel loro menù ciclico stilato su quattro settimane. La mensa è diventata “Lo speluzzico” e domani, giovedì 7 Aprile 2016, il dott. Ciacci, il sindaco Claudio Galletti e ’assessore alla cultura Alice Rossi siederanno ai tavoli di questo speciale ristorante, insieme con bambini ed insegnanti, a conclusione del corso, che ha consentito anche ai piccoli della materna di avere idee più chiare sulla loro alimentazione.]]>
