Palio 2014: Il Poggio vince con Opinione di Gallura e Mari (foto di copertina: copyright amiata.it) Non è una “semplice opinione” ma Opinione di Gallura che con Andrea Mari riporta dopo otto anni il Palio nella Contrada del Poggio. Un Palio a “senso unico”, dalla mossa al termine dei tre giri dell’anello della Piazza Garibaldi, che sotto una pioggia non forte, ma costante, ha visto la cavallina del Poggio guidare quasi in scioltezza una corsa caratterizzata da una mossa relativamente giovane (cosa quasi rara) e soprattutto contestata in maniera decisa, e per circa un’ora nel dopo Palio, dai contradaioli del Borgo che han visto rimanere fermo al via il proprio barbero Orpen, dato per favorito. A dire il vero Antonio Siri, montato nel Borgo dopo che era oramai certa la presenza di Giovanni Atzeni, dopo aver cercato di sfuggire al controllo al canape da parte della rivale Monumento con Walter Pusceddu deciso ovviamente ad ostacolarlo, non è sembrato molto attento agli ordini del contestatissimo mossiere Renato Bircolotti. Quest’ultimo, difatti, aveva un paio di volte richiamato il Siri invitandolo ad esser “più deciso” e ad evitare improvvisi scarti nel momento in cui i cavalli fossero allineati al canape (già due in precedenza le battute sul canape ed almeno tre false). Tant’è che la mossa è stata data nel momento del corretto allineamento ed il Siri non l’ha accettata, girando Orpen nel momento dell’abbassamento del canape, e da lì le proteste immediate del popolo di Borgo e soprattutto la fiancata del Monumento, del Poggio e delle Storte con il Poggio che subito prende la testa allungando alla curva sotto il Comune di due lunghezze sul Monumento. Subito però Quasimodo di Gallura ha un problema ed il Bartoletti lo richiama ed al piccolo galoppo finisce un primo giro tra lo sconforto della Contrada di Piazza Garibaldi. A quel punto la corsa è sembrata già decisa con il buon Mari che, senza sforzi apparenti, guida Opinione di Gallura verso il meritato trionfo anche per il fatto che Walter Pusceddu controlla ogni mossa della rivale alle proprie spalle, facendo quel lavoro dovuto. I successivi due giri vedono le posizioni inalterate con il Poggio che, abbondantemente prima della fine della corsa, inizia a festeggiare la vittoria di un Palio atteso dal 2006 (vinto da Giuseppe Zedde… a volte il caso …).Un Palio con quattro soggetti di non alta levatura a dire il vero, corso su una pista dove il sorpasso è sempre molto difficile e resa umida da una leggera ma costante pioggia; le indecisioni di una mossa che, forse, avendo la caratteristica di esser data dopo più che mezz’ora (tant’è che il regolamento la condiziona nei tempi), ha tradito alcuno dei protagonisti. Ma il merito ed il trionfo son tutto per la Contrada del Poggio e la Capitaneria, per Opinione di Gallura, la stalla e un Andrea Mari che in questo 2014 si è riproposto in grande forma. Un periodo alle spalle difficile, ma che nella serata della “grande luna”, è riuscito ad illuminare una Contrada ed anche se stesso riconfermandosi anche in provincia ed in un ambiente da alcuni anni seguito attentamente dalla piazza senese. A molti è sembrato un Palio dove alcuni tasselli riprendono o prendono il loro posto. Ma questa, forse, è altra cosa. Appuntamento con il Palio di Asti il prossimo 21 settembre
| Contrada | Cavallo | Monta |
| Borgo | Orpen | Antonio Siri |
| Monumento | Mirko Morello | Walter Pusceddu |
| Poggio | Opinione di Gallura | Andrea Mari |
| Storte | Quasimodo di Gallura | Jonatan Bartoletti |
| Il replay della mossa[youtube_video video_id=’NkABZBqMw-A’] | ||
| Il replay della mossa[youtube_video video_id=’3s1qemzFuy4′] | ||
L’arrivo del Poggio – Copyright amiata.it[/caption]
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La mossa – Copyright amiata.it[/caption]
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Andrea Mari Copyright amiata.it[/caption]
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Il Capitano del Poggio Francesco Magnani – Copyright amiata.it[/caption]
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