Abbondanti le nevicate di questi giorni: qualche disagio. Si lavora anche per le manifestazioni agonistiche del week-end. Riprendiamo l’articolo di M. Baccheschi (05/02/2015) Una vera e propria “bomba” di neve sulla parte alta del monte Amiata, dove nevica quasi ininterrottamente dalla serata di mercoledì e dove, secondo le previsioni meteo, la perturbazione potrebbe perdurare anche nella giornata di oggi. Fino al primo pomeriggio di ieri le fitte nevicate avevano scaricato almeno una settantina di centimetri di neve fresca, una quantità esorbitante, tanto da trovare un po’ tutti impreparati e impossibilitati a affrontare la situazione. Gli uomini e i mezzi della Provincia di Siena hanno dovuto fronteggiare contemporaneamente il Poggio del Vivo, dove erano caduti venti centimetri di neve, e la SP 81/A del Monte Amiata, con almeno 50 centimetri di neve molto pesante, che ha richiesto un lavoro particolarmente impegnativo. Per consentire ai mezzi (due turbine per la pulizia di strade e parcheggi e due spalaneve) di operare nella massima sicurezza è stato deciso di interrompere la viabilità subito a monte dell’abitato di Abbadia San Salvatore in direzione Vetta Amiata. A presidiare l’accesso alla strada, una auto dei carabinieri della stazione di Abbadia San Salvatore, mentre i responsabili delle forze dell’ordine, del comune e della polizia municipale svolgevano puntuali sopralluoghi per verificare le condizioni di percorribilità delle strade. Alle ore 14 circa, la viabilità era ripristinata fino alla località Cantore, alle ore 17 circa fino la Vetta. Quando il primo spalaneve ha fatto la sua comparsa in prossimità dell’Hotel Sella, i titolari, che si trovavano all’interno e tutto intorno un mare di neve, si sono sentiti come rincuorare! “Veramente una gran quantità di neve!”, ha commentato Daniele Coppi, proprietario dell’albergo e presidente del consorzio “Amiata Insieme”. “A questo punto non dovrebbero esserci problemi per la stagione invernale, anche se dovesse arrivare il caldo! La stagione è salva! Anzi, se ora si decidesse a smettere! Non, per non essere mai contenti, ma dobbiamo anche pensare a lavorare!”. Nel frattempo (erano circa le 15 del pomeriggio) i fiocchi continuavano a scendere ininterrottamente, innalzando il livello del manto nevoso (sicuramente oltre due metri in Vetta) e caricando oltre misura i rami dei faggi, piegati a terra per il gran peso! La stazione sciistica ieri è rimasta chiusa, perché rispetto alla “bomba” di neve che ha colpito la parte alta della montagna (nei paesi a valle è caduta più pioggia che neve), nulla ha potuto nemmeno la buona volontà della società degli impianti Isa che aveva comunicato la intenzione di aprire la seggiovia Macinaie per le ore 14. Ma, nonostante la battitura delle piste fosse già stata effettuata, hanno dovuto rinviare la messa in funzione dell’impianto per procedere alla eliminazione lungo il tracciato dei rami degli alberi caduti a causa del carico eccezionale di neve. E si è continuato a lavorare fino a tardi su strade e parcheggi con le turbine a disposizione degli enti locali per la preparazione della stazione invernale per la giornata di oggi e per il fine settimana, che vedrà le piste amiatine animate dalla presenza di giovani e giovanissimi impegnati in tre importanti manifestazioni agonistiche: il trofeo Soldaini (sabato), il trofeo “Pinocchio sugli sci” (domenica) e il “Gran Premio Giovanissimi” (lunedì). Alcune immagini invitaeci. [divider] Amiata 06/02/2015 – Aggiornamenti Questa notte la coltre di neve è ancora aumentata di spessore. La neve è caduta anche questa mattina dai 700 mt in su fino alle dodici, senza creare problemi alla circolazione di persone e mezzi. Dal primo pomeriggio ha ripreso a nevicare dai 900 mt scigliendo la neve nelle strade dei centri abitati della montagna. In Vetta circa 200 cm di neve, mentre alla partenza degli impianti, circa 150 cm. Si preannuncia un week dalle grandi prospettivi per sciatori, turisti ed operatori. Sembra normalizzata comunque la transitabilità fino alla Vetta; è obbligatorio essere provvisti di pneumtaici invernali o catene da neve. Gli impianti sono aperti, le piste sono battute per renderle praticabili agli sciatori. ]]>