Abbadia San Salvatore. Taglio del nastro per la "Casa della Salute".

Taglio del nastro per la Casa della Salute in piazzale Michelangelo “Punto di riferimento per tutto il territorio della Zona Amiata Val d’Orcia” Taglio del nastro per la Casa della Salute di Abbadia San Salvatore, che ha la sua sede in piazzale Michelangelo. Questa mattina, alle 10.30, alla presenza del Sindaco Fabrizio Tondi, del direttore Generale AUSL 7 Enrico Volpe, del direttore Sanitario Simona Dei e del Responsabile di Zona Lucilla Romani, ma anche di tanti cittadini badenghi, è stata ufficialmente inaugurata la struttura che riunisce in un unico luogo medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e il personale dell’azienda sanitaria locale che eroga i servizi distrettuali.  “La Casa della Salute” ha affermato il sindaco Fabrizio Tondi “ è la nostra terza colonna, accanto all’Ospedale e alla piazzola dell’Elisoccorso, per una sanità di qualità al servizio dei cittadini”. iNAUGURAZIONE CASA SALUTE 800x498“Finalmente” ha proseguito il primo cittadino, che è anche Presidente della Conferenza dei Sindaci zonale, “non solo Abbadia ma tutto il territorio della Zona Amiata Val d’Orcia “può contare su una collocazione unica e precisa dei servizi territoriali”. Il direttore generale dell’AUSL 7 di Siena ha ringraziato i medici di medicina generale e il pediatra che per primi hanno voluto trasferire i propri ambulatori nella Casa della Salute. “La Regione Toscana” ha detto Enrico Volpe “ha investito ingenti risorse per l’implementazione del nuovo modello di sanità territoriale e nella nostra provincia la Casa della Salute di Abbadia è la terza struttura ad essere attivata, dopo quelle di Chiusi e Montalcino”. Lucilla Romani, Responsabile della Zona Amiata Val d’Orcia, si è soffermata sul ruolo fondamentale che i servizi sanitari territoriali svolgono per i malati cronici e per i bisogni di salute di base della popolazione. “La ricollocazione delle varie specialistiche” ha sottolineato Romani “è stata organizzata tenendo presente queste esigenze e l’organizzazione di percorsi che facilitino la vita al cittadino”. “Pertanto” ha precisato la responsabile di zona “mentre gli ambulatori di Oculistica e Ortopedia trovano la loro sede naturale nel nostro ospedale, i professionisti di Dermatologia, Geriatria e Neurologia sono collocati nella casa della Salute, a stretto contatto con i medici di famiglia”. Il modello organizzativo “Casa della salute”, infatti, è orientato al miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva e clinica, con particolare riferimento all’adozione di protocolli e percorsi diagnostico/terapeutici condivisi tra i professionisti. Proprio dal progetto di integrazione tra i professionisti dovranno derivare percorsi più snelli per i cittadini e, quindi, un impegno più accurato di risorse da parte dell’Azienda sanitaria. Obiettivo specifico sarà promuovere e diffondere la “sanità d’iniziativa” per la gestione delle malattie croniche: ictus, scompenso, BPCO, a favore di un cittadino più consapevole della propria patologia e in grado di evitare complicazioni e aggravamenti della malattia. Fonte: Dott.ssa Roberta Caldesi – Responsabile Ufficio Stampa U.O. Comunicazione – Siena    ]]>

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