Abbadia San Salvatore. Comune e Provincia in accordo per la SP18 in inverno

Accordo di collaborazione tra la Provincia di Siena e il comune di Abbadia San Salvatore per la gestione nel periodo invernale della SP 81/A Vetta Amiata La giunta del comune di Abbadia San Salvatore ha approvato recentemente l’accordo di collaborazione con la provincia di Siena per la gestione del servizio di sgombero neve e spargimento sale per il trattamento antighiaccio del fondo stradale lungo la SP 81/A della Vetta Amiata. Nel testo della deliberazione l’amministrazione comunale afferma di avere interesse “affinché nel periodo invernale, in particolari circostanze (pre-allerta per emergenze, allerte meteo e problematiche di emergenza per la sicurezza e incolumità pubblica) sia garantito il perfetto coordinamento delle operazioni di pulizia delle strade e dei parcheggi al fine di evitare difficoltà e disagi alla circolazione sula viabilità della SP n° 81/A Vetta Amiata”. Nel periodo invernale, inoltre, è essenziale, quando la presenza della neve consente l’apertura degli impianti e l’utilizzo delle relative piste da sci, “il perfetto coordinamento delle operazioni di pulizia delle strade e dei parcheggi”. Negli ultimi anni simili operazioni sono state svolte in modo disgiunto da provincia e comune. La prima garantiva la pulizia della strada, compreso il cd anello in località Pianello (Vetta Amiata) e il secondo provvedeva alla pulizia dei parcheggi e delle aree di sosta ai vari rifugi. Oggi, però, le due amministrazioni denunciano una ridotta disponibilità del personale al punto che  devono  ricorrere a una diversa e migliore organizzazione del servizio, attraverso un maggiore coordinamento. Il rapporto di collaborazione riguarda principalmente, al di fuori dell’ordinario, la gestione del servizio sgombraneve e spargisale dei 12,50 km che da Abbadia San Salvatore portano in Vetta, località Pianello. La provincia si impegna infatti a affidare a propria cura e spese a  una  ditta già individuata i servizi suddetti, relativamente alla strada provinciale, al di fuori dell’orario ordinario, quando cioè non può svolgere il servizio in economia diretta. Il comune, sempre al di fuori dell’orario ordinario,  affida alla stessa ditta incaricata dalla provincia la pulizia delle strade e il servizio spargisale delle aree di sosta e di parcheggio, nonché delle strade interne ai tre rifugi. E poi, il passaggio più delicato.  Nell’orario “straordinario”, nel caso di intervento della ditta aggiudicatrice del servizio, il comune si impegna a garantire l’attivazione del servizio anche attraverso l’utilizzo della vedetta notturna, “nelle forme e con la discrezionalità che la situazione richiede, dandone riscontro alla provincia (tabulati e orari degli interventi), comunque entro il margine orario messo a disposizione ( e se quest’inverno nevicasse a lungo e/o abbondantemente?)”; la provincia si impegna con lo stesso mezzo del servizio sul tratto stradale nell’orario “ordinario” a offrire il servizio spargisale anche nelle aree di sosta e di parcheggio stabilite. Sono escluse in ogni caso tutte le attività che riguardano gli interventi di protezione civile. L’accordo in oggetto non rientra nella gestione associata di funzioni e/o servizi, ma piuttosto, richiamandosi all’articolo 15 della legge 241/90, utilizza  lo strumento che disciplina tra più enti lo svolgimento di servizi di rispettiva competenza, al fine di perseguire principi di economicità, efficienza e efficacia della azione amministrativa.


Fonti. Mariella Baccheschi – Corriere di Siena]]>

Lascia un commento