Il Presidente della Provincia Nepi, aggiornerà in settimana sul progetto del ponte Bailey. I risultati ottenuti nell’incontro avvenuto ieri mattina tra l’amministrazione provinciale e le associazioni degli autotrasportatori che avevano manifestato sabato 11 nella zona industriale di Radicofani, “sono pari a zero” – ha dichiarato il presidente provinciale Siena Fita Cna Michele Santoni. “Noi abbiamo ancora una volta espresso la nostra più totale preoccupazione riguardo alla chiusura del viadotto sul Fiume Paglia. Come primo punto abbiamo illustrato la questione del divieto a 40 ton sulla SP 24, con la soluzione di modificare tale divieto in modo da ottenere una libera circolazione a tutti i mezzi pesanti. Ci è stato risposto che verrà fatta un’indagine da parte dei tecnici della provincia, tutto nella più completa sicurezza, per cercare di innalzare tale limite di peso. Questa sarebbe una notizia positiva in quanto, visto la recente chiusura alla circolazione per i mezzi pesanti nel centro di Abbadia San Salvatore, permetterebbe di circolare tranquillamente sulla SP 24”. I rappresentanti dei trasportatori hanno fatto inoltre presente la pericolosità della galleria Le Chiavi, da un anno completamente non illuminata. “Ma veniamo alla questione più importante. Abbiamo chiesto esplicitamente i tempi per la realizzazione del ponte Bailey. Purtroppo a questo domanda non abbiamo avuto una risposta certa. L’amministrazione provinciale ci ha riferito che secondo loro per inizio autunno il ponte sarà realmente utilizzabile; ma ad oggi la fase progettuale è molto indietro. Si parla ancora di progetto preliminare. Io non credo in nessun modo che per l’ autunno il ponte sia davvero completato. Comunque il presidente Nepi ci ha garantito che entro la prossima settimana avrà notizie più certe sul reale stadio di avanzamento di tale progetto. Ulteriore richiesta, che è stata accolta, è quella di creare un incontro dove la provincia, insieme ai tecnici della ditta Lotti, incaricata di progettare il Bailey, presenterà il progetto in tutti i suoi punti, in modo da capire realmente i tempi di realizzo”. Fonti. Corriere di Siena]]>