Per la viabilità sulla Cassia, il Sindaco Vagaggini chiede le dimissioni del Presidente della Provincia di Siena Fabrizio Nepi, votate all’unanimità. Per Floramiata, proposta alla Regione la cassa integrazione in deroga. Seduta del consiglio comunale di Piancastagnaio dai toni e dalle decisioni molto forti, quella della giornata di ieri. In relazione alle vicende legate al fallimento di Floramiata e alle problematiche relative ai trasporti nell’area dell’ Amiata Val d’Orcia, era stato aggiornato l’ordine del giorno, a cui erano stati aggiunti i seguenti punti di dibattito: Floramiata e informativa ponte Cassia (provvedimenti). Il sindaco Luigi Vagaggini ha svolto una analisi approfondita della gestione di Floramiata e della situazione di crisi lavorativa e occupazionale dell’intero territorio amiatino, che denota un vero e proprio fallimento politico. Ha parlato, però, anche di un barlume di speranza per i lavoratori (oltre duecento ), oggi sospesi. Sembra infatti possibile attivare da parte della regione una cassa integrazione in deroga. Simoncini sta lavorando con i suoi funzionari in questa direzione. Quanto alla situazione viaria del sud della provincia, dopo le ultime informazioni del responsabile della segreteria dell’assessore regionale Ceccarelli (nessuna possibilità di deroga, in quanto “l’intervento non è stato a suo tempo ricompreso, dalla provincia di Siena, in nessuna richiesta d’azione nel campo della protezione civile”), Vagaggini ha chiesto ufficialmente le dimissioni del presidente della amministrazione provinciale Fabrizio Nepi, che sono state approvate all’unanimità. Altri punti all’ordine del giorno, tutti molto importanti, hanno riguardato i “debiti fuori bilancio”, con la sentenza di riconoscimento da parte del tribunale di Siena, per utenze idriche in applicazione delle misure correttive approvate a seguito di pronuncia specifica su rendiconto esercizio 2012; riconoscimento debito fuori rendiconto 2013; la adozione misure correttive richieste dalla corte dei conti sezione di controllo per la Toscana con deliberazione n. 234 del 27/07/2015; la realizzazione di rete di teleriscaldamento a servizio di Casa del Corto Fase 1. Approvazione progetto e dichiarazione di pubblica utilità. Tra gli altri punti, infine, la presa in esame di due mozioni del Centro Sinistra per Piancastagnaio, con oggetto il Palazzo Bourbon del Monte Questo l’ordine del giorno dibattuto
- Comunicazioni del Sindaco
- Approvazione verbali seduta precedente
- Sentenza n. 122/2015 Tribunale di Siena. Riconoscimento debiti fuori bilancio
- Riconoscimento debito fuori bilancio per utenze idriche in applicazione delle misure correttive approvate a seguito di pronuncia specifica su rendiconto esercizio 2012
- Rendiconto 2013. Adozione misure correttive richieste dalla Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Toscana con deliberazione n. 234 del 27/07/2015
- Realizzazione di rete di teleriscaldamento a servizio di Casa del Corto Fase 1. Approvazione progetto e dichiarazione di pubblica utilità
- Regolamento comunale degli scarichi di acque reflue domestiche in aree non servite da pubblica fognatura. Approvazione
- Variazione di bilancio n. 8
- Deliberazioni della Giunta Comunale n. 70 del 22/07/2015 e n. 75 del 30/07/2015, aventi ad oggetto variazioni in via di urgenza al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2015. Adozione dei provvedimenti conseguenti
- Ratifica deliberazione della G. C. n. 83/2015
- Centro Sinistra per Piancastagnaio. Mozione “Sicurezza e recupero Palazzo Bourbon del Monte”. Atto prot. 4753 del 28/05/2015
- Richiesta autorizzazione a cessione immobile sito in area PEEP Collemaggio. Autorizzazione
- Centro Sinistra per Piancastagnaio. Interrogazione prot. 8681 del 17/09/2015
- Centro Sinistra per Piancastagnaio. Mozione “Sicurezza e recupero Palazzo Bourbon del Monte” prot. n. 9032 del 28/10/2015
- Floramiata*
- Informativa Ponte Cassia – Provvedimenti*
Fonti: Mariella Baccheschi – Corriere di Siena]]>